lunedì 17 novembre 2008

Camminate a denti stretti...

Camminate a denti stretti, per le strade di Napoli, da via Consalvo a piazzale Tecchio. Ci siamo conosciuti camminando, caro Ruocco, col borsone pieno di vestiti, libri e soppressate. Con la testa a volte agli esami, a volte agli amici e alle nostre cose lasciate all’improvviso. Camminavamo e parlavamo, camminavamo e tacevamo…per chilometri… a denti stretti. Camminando, mi raccontavi della tua Calabria, della tua estate, di Peppinella e di Totonno, Rosalinda, Felice, Renato, Nino e Magamoquette, Giuliano e il suo surf…quanti nomi… Camminando siamo diventati amici, camminando esorcizzavamo il nostro sentirci stranieri in una terra difficile….camminavamo veloci e con lo sguardo fisso avanti. Non camminavi così quando sono venuto a trovarti, in Calabria. Camminavi tranquillo, due passi e una sosta, altri due passi e un'altra sosta…. eri a casa. Ed ora, eccoci di nuovo a camminare spediti fra le montagne, con un altro animo, a raccontarci quello che siamo… come abbiamo sempre fatto. Ciao caro amico.

2 commenti:

  1. Potremmo usare tante parole ma il succo del discorso resta sempre lo stesso, invariato.
    Quando due cuori s'incontrano ..lo spazio risuona d'armonia. Anche tu avevi lo sguardo fugace ed il piè veloce, per concludere quell'avventura nel migliore dei modi e nel più breve tempo possibile....
    Bene abbiamo fatto!
    Ora ci gustiamo la serenità, la pace e la passione per il grande cammino dell'esistenza e della vità, la vela, le escursioni e la quiete della Bellezza che ci circonda, che mai potremmo trovare se ella non fosse già in noi.
    Buon cammino e buon vento...che gli dei ti siano propizi

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