mercoledì 25 febbraio 2009

Le Ceneri


"Cenere eri, cenere sei e cenere diventerai..."

2 commenti:

  1. Il giorno delle "ceneri" mi riporta ad un scritto dei tempi di "Exibe" nel lontano 1984, in compagnia di renato, Franca, Dino, Nicola, Rocco.

    ERO
    “Ero” polvere di dispersa per l’universo
    “Ero” energia in contatto con altri mondi
    “Ero” onde trasmesse chissà da chi
    “Ero” una pietra in fondo al mare
    “Ero” una foglia nel Tibet
    “Ero” un raggio di sole, di luna, di stelle
    “Ero” un sogno di un uomo lontano
    “Ero” una molecola d’acqua immersa nell’oceano
    “Ero” in mio padre e mia madre
    “Ero” un insetto in cerca di cibo
    “Ero” in un tempio egizio
    Erano ed ora “sono”: UOMO.
    Uomo, mille, diecimila, miliardi di “Ero”,
    che ora “Sono” in un essere irradiante di suono, movimento, energia,
    spirito, pensiero, violenza, amore.
    Una combinazione limitata ad un tempo, ad uno spazio,
    combinazione unica, irripetibile,
    perché troppi “Ero” riesploderanno,
    ed allora in ogni “Ero” – “Sarò”

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  2. W la libertè...
    W l'Amour...
    W la vite

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