lunedì 13 luglio 2009

La Divina Ascesa


Nel mezzo del cammin per la vetta di Vulcan, si ritrovarono in una curva oscura che la diritta via era sbarrata. Una quasi donna in una quasi baracca ci guardava e, ai piedi di ella, un quasi cartello diceva : -3 EURO-. " AH!"esclamo il capitano del nord ovest ; "OH!" disse il capitano di ponente; "Minchia!" urlò il capitano di levante sputandosi sul piede; "Bisogna pagare per salire!?" si domandarono in coro. "E si, non ve la prendete con me!"disse la quasi donna. Allora i tre, sebbene a malincuore ed intristiti da cotanto merdume, guardarono ancora il cartello, poi guardarono la vetta e , dopo uno sguardo di intesa, legarono la donna, rapinarono l'incasso e si rimisero in cammino, senza proferire parola. (Dal diario del Capitano di Levante)

1 commento:

  1. Va precisato che, la quasi donna,dopo esser stata rapinata e legata, si è vista scaraventata giù dalla rupe scoscesa del vulcano.
    Ella, mentre capitolava giù, ringraziava a voce alta, interrotta dai singhiozzi della ritrovata libertà, esprimendosi con le seguenti parole:
    Grazie miei capitani... mi avete liberato dall'oppressione della regione sicilia che impone ai turisti, l'obolo di 3€ per salire su sto c..... di vulcano, manco se ci dovessi salire io! Ci salite voi e pagate pure.
    Noi, mossi a pietà da cotanto sentimentale afflato, dopo averle rivolto l'estremo saluto, abbiamo proseguito sulla ripida salita mandandola alla malora... imprecando contro di ella, che giusta sorte si era conquistata, proseguimmo attratti da un pareo che...ti parea o non ti parea che ...bella foto avesse in serbo, mentre le fumarole preparavano lo scenario per gli attori dellarte eterna.

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