martedì 6 aprile 2010

Suurreale


Quantomeno, ciò che sembra è solo apparenza.

5 commenti:

  1. scusate se posto dai commenti ma ancora non ho capito come si posta un argomento.
    nel lungo weekend di pasqua sono stato ospite dal mio piccolo grande cognato castello giovanni a torino
    e a proposito di castell devo dire che è una cosa impressionante cosa riuscivano a realizzare i nostri lontani parenti del medioevo
    sono rimasto senza parole al cospetto dei tanti maestosi castelli e dalle tante stutture complesse architettoniche di quella zona
    al quale mi sono trovato all interno di uno di esso chiamato il borgo e la rocca medievale
    con una guida acculturata in materia nonche giovanni castello
    dove all interno situano ancora le loro strutture complesse del tipo:macchinari per fabbricare carta,stampanti ecc...
    bheee che dire una gran bella camminata
    allocasione buon cammino a tutti
    http://www.borgomedioevaletorino.it/nuovo2/visitailborgo/index.php?lang=1

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  2. Cara lince,
    anche noi, a ridosso delle mura di cinta, ci siamo chiesti come i nostri "trisauri" abbiano potuto concepire e architettare una così ardimentosa e inespugnabile struttura muraria.
    Il castello "Giovanni", i cui avi per generazioni et generazioni fecero esistere e difesero con coraggio i propri figli, tramandando il rispetto delle tradizioni e della cultura locale alle nuove generazioni.
    Queste ultime, dimentiche ed ignare delle proprie origini, come si conviene ad antica stirpe, partirono, migrando e abbandonando le proprie "mura di cinta".
    Così facendo lasciarono le loro terre ad invasioni barbariche, gente venuta dal nord con il cuore duro come le pietre del monte Sion.
    I barbari, sparsero il loro seme in terra straniera fertilizzando una nuova stirpe di bastardi senza patria ed onore alcuno.
    Quindi, cara lince, cognato del già citato Castello Giovanni, sappi che, una tale incuria ed abbandono delle proprie terre d'origine, innesca uno strano destino, fatto di mura circolari e labirintiche, il cui spirito aleggerà errabondo in solitudine, alla ricerca di una uscita, che lo riporti, agli antichi splendori, sogno antico dei "Trisavoli di Castello Giovanni.
    Infine, ricorda che quando dovessi trovarti sotto le mura di cinta del Castello Giovanni, SCANSATI! potresti essere colpito, in testa, da un masso arcaico, posto in bilico tra il cosciente e l'incosciente, meditabondo di un salto nel nulla più assoluto.
    La solita Ronda.

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  3. Cari amici,
    Un saluto a voi che contribuite ai commenti al post. Sono passati diversi giorni e vedo che sia Lince che gli amici della solita ronda amano divertirsi raccontandosi storie e avvenimenti al limite del surreale, così come richiesto nel post.
    Al caro Lince, cognato del famosissimo Castello Giovanni, suggerisco di continuare a commentare o se riesce a postare nuovi articoli, mentre alla "Solita ronda" consiglio di continuare ad essere paradossali e scansonati, sopratutto sulla possibilità della caduta massi in prossimità delle Mura di cinta, di qualsiasi fortezza o Castello.
    In merito alla progenie di bastardi, dopo tante invasioni di popolazioni estere, essere non bastardo è veramente una impresa ardua.
    A voi tutti, un caro ed affettuoso saluto e...
    Buon cammino e buon vento a voi tutti.

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  4. al caro amico della solita ronda(anonimo) rispondo:
    che io, puro partenopeo e fiero(con dei castelli di testimonionza indiscudibilmente)
    mi rispecchio più come antenato dei fossili di pompei,dove da ragazzin0o ho fatto le mie prime limonate ecc........ e bene sii anche altro (ti lascio immaginare il resto)
    dove orgogliosamente ti informo che è il sito archeologico + visitato al mondo
    dove dimostra che in italia (uno dei pochi)
    non esistevano solo muraglia
    ma civiltà pacifiste e ben organizzate
    su tutti i livelli(e non mi ribasso a lasciare link al propo......sito)
    dopo di che lascio uno dei mie link di forza napoli situato in facebook
    http://www.facebook.com/profile.php?id=100000822080729#!/group.php?gid=386244689918&ref=mf
    quindi SOLLECITATA INFAMIA + che altro ma non dalla caduta massi ma sono più preoccupato dal mio caro vesuvio dove gia citato questa frase; terra di origini
    da tizzio(o forse cajo)
    e concludendo nonostante tutto camminando camminando(a parte di essere napoletano sono anche italiano)colgo molto volentieri i frutti del mio cammino

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  5. Fosse solo il Vesuvio... qui qualche giorno salta tutto il mediterraneo con annessi e connessi.
    Pompei ed Ercolano che zone fantastiche! Nelle nostre zone, s'insediavano indigeni provenienti dal resto del mondo, che dopo aver praticato discendenze, si ersero a nuovi clan territoriali.
    Bene, così come ogni porta che si chiude, ogni nuova progenie apriva un portone di culture e civiltà.
    Noi popoli mediterranei, abbiamo sperimentato nuove alchimie e nuovi orizzonti in cui l'uomo, abbandonato il proprio ristretto ambito, si riscopriva più ricco e più acculturato di prima.
    Ma aimè, ancora oggi l'ignoranza sulle proprie identità, finisce per rifare l'uomo schiavo delle pubblicità e dei costumi ( Poco costumati) di orde televisive che pensano solo ai propri interessi, al grido di W L'Italia o W la padania.
    mi vien voglia di gridare: Dio salvi il Re e la Regina. A buon intenditore poche parole.
    Grazie a voi tutti e buon cammino sia sotto che sopra le mura, stando attenti alla precipitazione massi e o altro
    Salutissimi.

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